Bio

Andrea Nastri (1976), architetto, studioso di architettura moderna e contemporanea, dopo la laurea con una tesi monografica sull’opera dell’architetto finlandese Reima Pietila, ha seguito il Corso di Perfezionamento in Storia della Progettazione Architettonica all’Università Roma Tre ed il Master universitario itinerante di II livello Maquarch – Obiettivo qualità. Nel maggio del 2014 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Storia e conservazione dei beni architettonici e del paesaggio presso l’Università Federico II di Napoli.

Dopo diversi anni di esperienza presso studi professionali, collaborando alla progettazione ed alla realizzazione di numerosi interventi di ristrutturazione di appartamenti, ville, negozi, strutture ricettive, a partire dal 2007 ha aperto il suo studio professionale con sedi a Napoli e Capri.

Dalla fine del 2010 all’estate del 2023 è stato Funzionario architetto presso il Comune di Napoli, dove ha lavorato prevalentemente all’ufficio Valorizzazione della città storica, occupandosi di interventi di restauro monumentale e riqualificazione urbana in centro storico.

Dall’agosto del 2023 è dirigente tecnico della Regione Campania presso la Direzione generale Lavori pubblici e protezione civile.

Docente a contratto presso la LUM School of Management, scrive di architettura, urbanistica e design, collaborando con quotidiani e riviste di settore. E’ tra i curatori della rubrica Itinerario contemporaneo per la rivista internazionale di architettura Area.

Ha pubblicato i volumi Edwin Cerio e la casa caprese (Clean, 2008), La Chiesa di San Michele ad Anacapri (con M. F. Cretella, Arte’m, 2010), CapriGuida. Itinerari di architettura sull’isola azzurra. 1800-1970 (Clean, 2011, seconda edizione ampliata 2013), Reima Pietila. Dallo schizzo all’architettura (Aracne, 2012), 1914-2014. Cent’anni di architettura futurista (con G. Vespere, Clean, 2015), On the road city – Londra (con G. Vespere, Forma, 2017, seconda edizione ampliata 2020), On the road city – Napoli (con G. Vespere, Forma, 2019), Cultura architettonica e politiche urbane a Napoli dal Risanamento all’Alto Commissariato (Clean, 2019) e la raccolta di racconti Il margine interrotto (Guida, 2010).